domenica 31 maggio 2020

Il baule delle parole dimenticate/5


PAROLA
SIGNIFICATO
pelagatti 
imbroglione
desipiente 
ignorante
birincello 
cosa da poco
tornagusto 
stuzzichino
avere spaccio 
esitare
contrarriso 
il riso in risposta al riso altrui
gengiovo 
zenzero



domenica 24 maggio 2020

Astronauta, cosmonauta, spazionauta, taikonauta, vyomanauta...


Se etimologicamente le cinque denominazioni non hanno quasi alcuna differenza, la guerra fredda e la corsa alla conquista dello spazio hanno giocato in queste scelte linguistiche. In effetti ogni nome si riferisce alla nazionalità del progetto spaziale.
Così l’astronauta designa il membro dell'equipaggio di un’astronave americana mentre il cosmonauta quello dell'equipaggio dei veicoli spaziali russi.
Oltre a questi due termini (i più conosciuti) esistono pure quelli di spazionauta in Francia, di taikonauta in Cina e per ultimo di vyomanauta in India.


    








domenica 17 maggio 2020

La scarpa e la staffa


I fonemi consonantici sk e st, poco presenti nel latino e nelle lingue italiche, entrano invece in gran numero nella lingua italiana tramite le popolazioni germaniche con le quali ha lungamente ha avuto contatti, come i Goti, i Longobardi, i Franchi. Vediamone alcune.

      sk
SKA
scalpo, scandinavia, tasca, lisca, scaglia, scarpa, tresca, lasca, scaffale, scatola, siniscalco, maniscalco, crusca
SKE
scherano, schermo, scherzo, scherno
SKI
schiatta, schietto, schiena, schiuma, schiera, schifo, schivare
SKO
fiasco, fresco, bosco
SKU
scuro
SKR
scranno, scricciolo

      st
STA
stalla, stanga, stecca, staffa, stamberga, stozzo, stallo, stampa, stoffa, stambecco
STE
sterzo
STI
astio, arrostire, stinco
STO
storione, stormo, pistocco
STU
stucco
STR
ostrogoto, nastro, strappo, stropicciare, stracco, strale, strofinare, stronzo, strozzare, borgomastro

A questi si aggiungono prestiti recenti, come Würstel, Strass, Strudel, Sturmtruppen, Speck... e calchi di termini moderni come estetica, dicastero, staminale...




Le parole in grigio sono di origine paleogermanica
Le parole in giallo scuro sono di origine gotica
Le parole in verde acqua son di origine longobarda
Le parole in verde chiaro sono di origine franca
Le parole in rosso scuro sono di origine medievale




domenica 10 maggio 2020

Sgattaiolare, ringalluzzire, pavoneggiarsi...


Molti sono i verbi derivanti dagli animali. L’uso di alcuni di essi si è perso con il tempo ma altri si sono formati più recentemente. Vediamone alcuni:

asino, ciuco = inasinire, inciuchire
bertuccia = sbertucciare
cane = accanirsi
cavallo = accavallare, cavalcare
chioccia = chiocciare
cicala = cicalare
civetta = civettare
falco = falconare
farfalla = sfarfallare
formica = formicolare
gallo= ringalluzzire
gatto = sgattaiolare, gattonare
grillo = grillare
gufo = gufare
lucciola = lucciolare
lumaca = allumacare
lupo = allupare
papera = impaperarsi
pavone = pavoneggiarsi
pecora = impecorire
pidocchio = spidocchiare
pulce = spulciare
scimmia = scimmiottare
tapiro = attapirarsi
tigre = tigrare  
toro = toreare
vipera = inviperirsi
volpe = avvolpacchiare, volpeggiare


domenica 3 maggio 2020

Del tatto e del gusto


Il volgare latino *tastāre (toccare) ha prodotto l’omonimo verbo italiano; da questo, ad esempio, sostantivi come il tasto del pianoforte o la tastiera, come oggi quella del computer, o anche la locuzione a tastoni, a tentoni; così pure il tatto, uno dei cinque sensi, che è pure sinonimo di garbo, accortezza.
Ma da *tastāre viene anche il francese taster (oggi tâter), entrato nella lingua inglese come to taste, dapprima come toccare, prendere una piccola porzione, e poi anche con il significato di provare, assaggiare: dal tatto si è passati alla determinazione del sapore, quindi ad un altro senso, quello del gusto. Nel 16° secolo taste ha preso anche il significato di giudizio estetico di qualità. Anche in italiano diciamo infatti avere gusto (o buon gusto) riferito non solo al sapore.