I tre verbi latini cado caedō cēdō sembrano abbastanza simili, ma hanno significati ben differenti:
cădere, ha prodotto l’italiano cadere, ovviamente, ma pure accadere, decadere, scadere; e termini come: caso, occasione, stillicidio, decadentismo, cadenza, caduti, stella cadente, cadavere, chance, caducifoglie, recidivo, caduco, deciduo…
Da cāedere (che significa “tagliare”) derivano verbi come decidere, coincidere, incidere, recidere, uccidere, ma anche trucidare, incespicare; poi le parole: circoncisione, conciso, accise, omicidio, cemento, cimento, precisione, cesoie, incidente, indeciso, (parto) cesareo (→ Cesare, Kaiser, zar), (bosco) ceduo, cespuglio…
cēdere (“andare, camminare, procedere”) invece, oltre che a cedere, ha dato vita ai verbi accedere, concedere, decedere, eccedere, incedere, intercedere, precedere, procedere, recedere, retrocedere, succedere, ma anche cessare e processare; con tanti vocaboli derivati, tra i quali: ancestrale, necessario, antecedente, secessione, ascesso, processione, successo, eccezione, predecessore, conciso, cedimento, processore, retrocessione, occidente…
John Everett Millais, Ophelia, 1852 |