Il suffisso toscano -ule un tempo frequente in quella regione per indicare oggetti della vita di campagna, oggi è praticamente scomparso. Rimane soltanto nella parola, piuttosto comune anche in italiano, grembiule. Erano tutti sostantivi maschili, con accento piano. Tiriamone fuori alcuni:
il vecciùle, gambo della veccia, pianta per l’alimentazione animale
il favùle, il gambo della fava sradicato e secco
il canapùle, il fusto legnoso della canapa
il gorgozzùle, il gargarozzo, la gola
il mezzùle, la doga in fondo alla botte dove si inserisce la cannella
il biadùle, la paglia di biada
il cavicciùle, la cavezza, il capestro