domenica 28 luglio 2019

Chi è solare, chi è lunatico


I Romani dedicavano ogni giorno della settimana a un diverso pianeta (o per meglio dire un corpo celeste):
Lunae dies = lunedì  ‘giorno della Luna’
Martis dies = martedì  ‘giorno di Marte’
Mercuri dies = mercoledì  ‘giorno di Mercurio’
Iovis dies = giovedì  ‘giorno di Giove’
Veneris dies = venerdì  ‘giorno di Venere’
Saturni dies  = sabato ‘giorno di Saturno’
Solis dies = domenica ‘giorno del Sole’
Con la cristianizzazione il giorno dedicato a Saturno venne poi chiamato ‘sabato’ (dall’ebraico shabat, il ‘giorno del riposo’) e quello dedicato al Sole ‘domenica’, il giorno del Signore.
Ogni pianeta si credeva che avesse influenza sugli uomini e sul loro carattere. Rimangono, nei dizionari della lingua italiana, gli aggettivi relativi a questi corpi celesti:
lunatico: volubile, strano
marziale: fiero, bellicoso
mercuriale: furbo, vivace
gioviale: cordiale, sereno
venereo: lascivo, sensuale
saturnino: malinconico, immaginoso
solare: gioioso, splendente