I nomi di alcune cittò italiane corrispondono a dei sostantivi. Ne abbiamo scelte una dozzina abbinandole alla definizione tratta dal Dizionario Nuovo De Mauro. Di quali città si tratta?
parole, parole, parole
I nomi di alcune cittò italiane corrispondono a dei sostantivi. Ne abbiamo scelte una dozzina abbinandole alla definizione tratta dal Dizionario Nuovo De Mauro. Di quali città si tratta?
I superlativi assoluti che terminano in -errimo hanno origine dal latino -errimus. Sono della forma sintetica (quando non si usa l’avverbio molto ma un suffisso, come solitamente -issimo). Nel dizionario italiano ne sono rimasti una manciata, alcuni dei quali ormai in disuso:
celebre → celeberrimo (da celeberrimus)
acre → acerrimo (da ācerrimus)
integro → integerrimo (da integerrimus)
misero → miserrimo (da miserrimus)
aspro → asperrimo (da asperrimus)
salubre → saluberrimo (da salūberrimus)
tetro → teterrimo (da tēterrimus)
trans è una preposizione latina con significato di oltre, al di là, attraverso.
Come prefisso, trans- è presente in italiano in verbi, sostantivi e aggettivi deverbali di origine latina, dove compare nelle forme adattate tra- e tras-. Vediamo i verbi di questo tipo, nelle forme tra- e tras-:
tra-durreIl trans- originale è rimasto solo in due verbi:
trans-igere
trans-itare
Nella lingua nahuatl, parlata dagli Aztechi e tuttora presente in Messico, l’oro è coztic teocuitlatl, cioè l’”escremento divino di colore giallo”, mantre l’argento è iztac teocuitlatl, l’”escremento divino di colore bianco”.