domenica 5 settembre 2021

Dal momento che...

Una caratteristica della lingua italiana è la presenza in gran numero di congiunzioni. È curioso che dal latino non ne provengano molte, anzi sono quasi tutte innovazioni, spesso poetiche, nate nel corso della lunga tradizione letteraria. Molte di esse sono ormai desuete, ma presenti tuttora nei dizionari.
Vediamo ad esempio quelle formatesi sulla congiunzione che.

Sono locuzioni congiuntive (dal momento che, dato che, in quanto che, per il fatto che, per il motivo che, visto che…) o congiunzioni composte (abbenché, acché, acciocché, affinché, alcunché, allorché, altroché, ancoraché, ancorché, anziché, avvegnaché, avvengaché, benché, ché, checché, ciocché, comecché, conciofosseché, conciofossecosaché, conciossiaché, conciossiacosaché, contuttoché, cosicché, cotalché, dacché, dappoiché, dopoché, dopodiché, essendoché, finattantoché, finché, fintantoché, fuorché, giacché, granché, imperché, imperciocché, imperocché, lorché, macché, nonché, oltreché, perché, perciocché, perloché, perocché, poiché, pressoché, purché, quantoché, quasiché, secondoché, sendoché, sennonché, senonché, sicché, sinattantoché, sinché, sintantoché, stanteché, talché, talmenteché, tuttoché…)